Precipita da 20 metri per recuperare tablet, morto operaio

NAVELLI – Incidente in cava, operaio muore precipitando da 20 metri. Sarebbe scivolato per recuperare il tablet.

Stava lavorando quando è caduto da un’altezza di venti metri per recuperare il tablet ed è morto sul colpo. Il tragico incidente sul lavoro è avvenuto nella cava di Navelli. L’operaio, un 61enne di Montesilvano, stava lavorando su un gradone quando è scivolato, sembrerebbe per recuperare il tablet che aveva con sè. La caduta è stata fatale. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 per constatare il decesso i carabinieri della compagnia di Sulmona, territorialmente competenti che stanno indagando sulla vicenda per ricostruire l’episodio. Il 61enne stava lavorando per conto di una ditta di Spoltore. La salma è stata trasferita nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila per l’esame autoptico, disposto dalla procura della repubblica del capoluogo abruzzese. Sono in corso gli accertamenti del dipartimento della Asl 1 per verificare il rispetto delle misure di sicurezza un cantiere