Sessualità e affettività, il progetto all’Aquila

“Sessualità e affettività: educare al rispetto e alle emozioni” – Conad Adriatico porta a L’Aquila il Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS.
“Sessualità e affettività: educare al rispetto e alle emozioni” – Conad Adriatico porta a L’Aquila il Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS.
Conad Adriatico invita all’evento nazionale in live streaming del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS, “Sessualità e affettività”, dedicato alla formazione e al confronto sui temi delle relazioni personali, del rispetto reciproco e della consapevolezza emotiva. L’incontro si terrà presso il Convitto Nazionale “Domenico Cotugno” di L’Aquila e sarà trasmesso in diretta per scuole e studenti di tutta Italia.
Il percorso educativo della sessualità e affettività è oggi più che mai necessario, ma spesso rimane un tema poco discusso o controverso. L’incontro, seguendo un approccio aperto e non giudicante, intende offrire strumenti di consapevolezza su aspetti fondamentali come il consenso, la gestione delle emozioni, la prevenzione della violenza e la decostruzione degli stereotipi.
Un’occasione di confronto guidata da esperti di rilievo nazionale, con momenti di ascolto, contributi video e la possibilità di dialogo diretto per le scuole presenti e collegate.
Protagonisti
Prof. Emmanuele Jannini – Professore Ordinario di Endocrinologia, Andrologia e Sessuologia Medica (Università di Roma Tor Vergata)
Prof.ssa Alessandra Graziottin – Docente presso il Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia (Università di Verona)
Conduce: Alessandra Tedesco, giornalista di Radio 24
L’evento sarà trasmesso in live streaming nazionale e ospiterà momenti di confronto diretto con gli esperti grazie alla partecipazione attiva delle scuole presenti e collegate.
Patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e dal Comune di Milano, L’evento è parte del Programma 2024-2025 del Progetto Scuola di Fondazione Conad ETS, realizzato con il sostegno di Fondazione Conad ETS e Conad Adriatico, ed è dedicato a preparare le nuove generazioni a gestire consapevolmente le relazioni personali e gli strumenti digitali, prevenendo i rischi della violenza digitale ed affrontare con maggiore consapevolezza le problematiche legate alla violenza di genere, promuovendo la cultura del rispetto.