Foibe, Ricordare per Comprendere

In memoria delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata l’Assessorato all’Istruzione della Regione Abruzzo organizza una serie di iniziative rivolte agli studenti
Per riflettere sulla tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata, a cui è dedicato il Giorno del Ricordo che cade oggi 10 febbraio, l’Assessorato all’Istruzione della Regione Abruzzo organizza “Ricordare per comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”, sul modello già adottato in occasione del Giorno della Memoria del 27 gennaio.
Il progetto ha “l’obiettivo di coinvolgere gli studenti, in occasione della Giornata del ricordo per le vittime delle foibe, in un percorso di riflessione e consapevolezza storica attraverso attività educative, incontri, mostre e laboratori didattici”. Il progetto è in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale diretto da Massimiliano Nardocci. Ci sarà un concorso rivolto alle classi quinte degli istituti superiori abruzzesi: chi parteciperà si misurerà con la redazione di un tema incentrato sul Giorno del Ricordo e i primi quaranta, designati da una Commissione dell’Ufficio scolastico regionale, riceveranno in premio un buono da spendere in libreria. Poi un convegno, che si svolgerà tra aprile e maggio, a matrice storica, da organizzare nei locali di una scuola della regione ma che ne vedrà anche altre collegate da remoto: tra le partecipazioni all’incontro ci saranno quelle di Emanuele Merlino, capo della segreteria tecnica del Ministero della Cultura, e di Marino Micich, direttore dell’archivio del Museo degli studi fiumani.
Il terzo tassello di “Ricordare per comprendere” sarà una mostra sull’argomento delle foibe, anche questa da allestire in una scuola della regione, in collaborazione con il “Comitato 10 febbraio”.
La presentazione della serie di iniziative si è svolta all’Aquila, a Palazzo Silone. Nel suo intervento l’assessore all’Istruzione Roberto Santangelo ha ricordato l’intento di “parlare agli studenti, stimolare il loro senso critico per portarli a analizzare le tragedie del Novecento perché non si ripetano. Le guerre sono purtroppo all’ordine del giorno e il nostro progetto assume quindi anche una valenza di prevenzione“.
Sempre in occasione del Giorno del Ricordo, l’assessore regionale alla Cultura, Roberto Santangelo, ha deposto una corona d’alloro presso il monumento “Ai Martiri delle Foibe” in viale Corrado IV, nei pressi dell’area mercato di Piazza D’Armi a L’Aquila.
La cerimonia ha rappresentato un momento di raccoglimento e riflessione per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo forzato degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra.
“Ricordare le tragedie delle foibe significa onorare la memoria di chi ha perso la vita in quei drammatici eventi e mantenere viva la consapevolezza storica nelle nuove generazioni – ha dichiarato l’assessore Santangelo – Il Giorno del Ricordo è un’occasione per rinnovare l’impegno delle istituzioni nel difendere i valori della libertà e della dignità umana”. Alla cerimonia hanno partecipato autorità civili e militari, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e della società civile, che hanno voluto rendere omaggio alle vittime di una delle pagine più dolorose della storia italiana.
