Ospedale L’Aquila, salvato da un infarto intestinale: grazie al personale per la dedizione e la professionalità

10 febbraio 2025 | 11:22
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Ospedale L’Aquila, salvato da un infarto intestinale: grazie al personale per la dedizione e la professionalità

L’AQUILA – I ringraziamenti di un paziente giunto in ospedale per un infarto intestinale da trombosi: “Troppo poco si parla della dedizione e della professionalità del personale”.

L’AQUILA – I ringraziamenti di un paziente giunto in ospedale per un infarto intestinale da trombosi: “Troppo poco si parla della dedizione e della professionalità del personale”.

“Spesso si parla di malasanità e troppe poche volte si parla dell’impegno, della dedizione e della professionalità che tutti gli operatori sanitari hanno e danno”. Così a #dilloalcapoluogo nella segnalazione sull’ospedale dell’Aquila e i ringraziamenti al personale sanitario da parte di Francesco “Checco” Cianca: “Troppo spesso si parla del nostro ospedale a sproposito come ‘luogo da evitare’. Sono arrivato all’ospedale San Salvatore in fin di vita a causa di un infarto intestinale da trombosi e sono stato operato d’urgenza. Un’operazione difficilissima con pochissime aspettativa di farcela, ed invece adesso sono qui sto bene! E volevo ringraziare chi, quella notte, in Sala operatoria mi ha salvato la vita. In primis il Chirurgo Dott. Federico Sista, l’anestesista Dott.ssa Sara Visconti e il personale infermieristico Giuly De Santis, Serena Centi Pizzutilli e Claudia di Giannantonio. Grazie per avermi salvato la vita!”
“Al reparto di rianimazione, in particolare al Dott. Ciccone e al dott. Aloisio, a tutto il reparto di Chirurgia (Caposala infermieri e le infaticabili fondamentali OSS) grazie al Primario Dott. De Bernardinis, al dott. Luigi Bonanni, alla dott.ssa Ilaria Angelone e alla Dott. Spec. Irene Tucceri Cimini per la loro professionalità e vicinanza. Grazie per avermi ridato la vita”.