Consulta dei giovani d’Abruzzo, in Consiglio regionale si discute la sua istituzione

13 febbraio 2025 | 07:50
Share0
Consulta dei giovani d’Abruzzo, in Consiglio regionale si discute la sua istituzione

Consulta dei giovani d’Abruzzo, 31 membri per collaborare su politiche e progetti. Se ne discute in Consiglio regionale

Consulta dei giovani d’Abruzzo, un nuovo organismo da istituire presso il Consiglio regionale. Il progetto di legge, proposto da Fratelli d’Italia, sarà esaminato giovedì 13 febbraio in Commissione Bilancio.

L’iter è già stato avviato con il parere favorevole del Comitato per la legislazione, che ha proposto l’inserimento di una clausola valutativa. Passaggio fondamentale sarà quello in Commissione cultura, che ha la competenza sul tema.

Se istituita, la Consulta dei giovani d’Abruzzo sarà composta da 31 membri, di età compresa dai 18 ai 35 anni, di cui almeno un terzo di uno dei due generi, eletti dal Consiglio regionale da un elenco pre – istituito sulla base di candidature volontarie. La Consulta dei giovani d’Abruzzo eleggerà un presidente, un vicepresidente e un segretario. I componenti operereranno, a titolo gratuito fatta eccezione per i rimborsi per i residenti fuori sede, e rimarranno in carica per la durata della legislatura.

Se la proposta verrà approvata e la Consulta dei giovani d’Abruzzo istituita, si avvarrà della struttura e dei mezzi che le verranno messi a disposizione dal Consiglio regionale. Promuoverà progetti e ricerche sulla condizione giovanile, favorendo il raccordo con le istituzioni e proponendo anche, alle istituzioni stesse, iniziative contro il disagio giovanile. Sarà di fatto un organo consultivo a disposizione della Giunta e del Consiglio. La spesa stimata per il funzionamento, che dovrà stanziare il Consiglio regionale, è di cinquemila euro per ciascuna delle annualità 2025 e 2026.

Il progetto di legge di istituzione della Consulta dei giovani d’Abruzzo è dei consiglieri di Fratelli d’ItaliaMarilena Rossi, Massimo Verrecchia, Leonardo D’Addazio, Francesco Prospero Maria Assunta Rossi.

Massimo Verrecchia