Riforma fiscale, confronto tra esperti alla Scuola Ispettori della Guardia di Finanza

Alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza un confronto tra esperti e rappresentanti delle istituzioni sulla riforma fiscale.
Alla Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza un confronto tra esperti e rappresentanti delle istituzioni sulla riforma fiscale.
Nella mattina del 13 febbraio, presso l’Aula Magna della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza si è tenuto un incontro tra i massimi rappresentanti delle istituzioni sul tema “La riforma fiscale. Verso una maggiore tutela del Contribuente, una fiscalità globale e nuove regole sul sistema impositivo dei redditi”. Un evento organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dell’Aquila, che ha visto la partecipazione delle massime autorità locali. Dopo i saluti istituzionali del Gen. C.A. Bruno Buratti, Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Prof. Maurizio Leo ha tracciato le linee generali, le fasi attuative e le prospettive della riforma fiscale avviata per effetto della legge 9 agosto 2023, n. 111, con cui è stata conferita la delega al Governo per la revisione del sistema tributario. Una riforma improntata ai principi della Carta costituzionale che si ispira alla fiscalità internazionale cardine del modello OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico).
La riforma rappresenta un “cambia verso” nel rapporto tra amministrazione e contribuente. “Vogliamo agire ex ante” ha spiegato l’autorità di Governo, “vale a dire prima che si arrivi al momento impositivo”.Alla prolusione del vice Ministro Leo hanno fatto seguito i saluti del Dott. Vincenzo Carbone – Direttore dell’Agenzia delle Entrate, del Prof. Elbano De Nuccio – Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, e del Sindaco dell’Aquila, Dott. Pierluigi Biondi.
“Giornate come queste – ha sottolineato il Dott. Carbone – ci consentono di ricordare i valori che ispirano anche l’Agenzia delle Entrate ed i volti dei giovani allievi marescialli di questa Scuola mi danno la speranza per il futuro. Quotidianamente dobbiamo tenere presente che contrastare l’evasione fiscale vuol dire contribuire alla tutela del bene comune ed il primo passo è quello di farlo tutti insieme in una dialettica improntata al confronto, per un sistema fiscale che rappresenti un supporto per i cittadini”. Anche il Prof. De Nuccio si è soffermato sul tema del dialogo, sottolineando il ruolo strategico del commercialista nei confronti dell’amministrazione finanziaria con il passaggio da un’attività di controllo ex post ad una attività di dialogo concomitante.
Nel grande tema della riforma fiscale si inseriscono le realtà dei comuni, entità importanti nella riscossione e nel miglioramento delle condizioni di vita del cittadino e delle aziende. È quanto ha ricordato il sindaco dell’Aquila nel suo intervento, che ha anche ribadito l’importanza del ruolo dei finanzieri destinati non ad essere coloro che devono aggredire i forti, ma difendere i deboli. La trasparenza e la certezza devono essere alla base del rapporto tra amministrazione comunale e cittadino. A seguire gli interventi del Dott. Salvatore Spallone, Dirigente del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Dott. Alessio D’Alessio e del Dott. Daniele Marzolo della Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate Abruzzo, dei dottori commercialisti Carmelo Mantineo e Giancarlo Falco e, per la Guardia di Finanza, del Gen. B. Luigi Vinciguerra, Capo del III Reparto del Comando Generale e del Col. t. SPEF Gaetano Mucciaccio, Comandante del Reggimento Allievi della Scuola.
Il Comandante della Scuola, Gen. D. Gabriele Failla ha concluso una giornata dall’elevato spessore formativo che ha permesso ai giovani allievi in formazione di ascoltare dalla diretta voce di esperti di caratura nazionale i contenuti e le prospettive di un’epocale riforma del sistema tributario.