Pd L’Aquila su visita Elly Schlein, Biondi ipocrita dia risposte concrete sulle scuole

“Il Partito Democratico con la visita di Elly Schlein ha voluto riaccendere i riflettori al massimo livello sulla questione della sicurezza sismica delle scuole aquilane. Biondi dia risposte”. Pd L’Aquila su visita Schlein.
“Il Partito Democratico con la visita di Elly Schlein ha voluto riaccendere i riflettori al massimo livello sulla questione della sicurezza sismica delle scuole aquilane, vicenda che a nostro parere è di livello nazionale. Biondi invece di rispondere nel merito si nasconde dietro la balla dello sgarbo istituzionale, come se il suo invito fosse stato concordato, quando invece è stato solo il tentativo di creare l’incidente per spostare l’attenzione dal tema vero”. Queste le parole del PD aquilano nella conferenza stampa tenutasi stamattina sulla visita di Elly Schlein di pochi giorni fa. Presenti il capogruppo in consiglio comunale Stefano Albano, la consigliera comunale Stefania Pezzopane e il consigliere regionale Pietrucci.
“Il sindaco ha gridato allo scandalo perché Elly Schlein non è andata ad incontrarlo, ma l’invito di Biondi ha due problemi sostanziali, il primo é che confronti del genere si concordano e non vengono convocati unilateralmente. Il secondo è che il sindaco ha invitato noi e la Schein a vedere Palazzo Margherita e le scuole che non hanno problemi, mentre il nostro obiettivo era attenzionare proprio le scuole dove ci sono tante questioni ancora da risolvere – proseguono gli esponenti Dem – Del resto chiediamo a Biondi: sarebbero cambiati gli indici di vulnerabilità sismica delle scuole se lo avessimo incontrato? Sarebbe cambiato il fatto che di 17 scuole comunali, 11 hanno indice sotto soglia? Sarebbero cambiate le considizioni dei Musp e il fatto che ancora 3500 bambine e bambini aquilani li frequentano? Per noi la battaglia resta chiara: il nostro obiettivo é raggiungere il massimo grado di sicurezza sismica in tutto il patrimonio edilizio scolastico esistente in città, attraverso un cronoprogramma di interventi che l’amministrazione, al di la di annunci e chiacchiere ancora non fa. Voler trasformare la presenza a L’Aquila di una leader politica italiana ed europea come la Schlein, in un teatrino e’una grave responsabilità politica che il sindaco si è assunto e pesa come un macigno”.

“Nel 2017 Biondi portava l’on Gelmini con diversi esponenti politici della destra regionale dentro la Mazzini, hanno girato per le classi e dialogato con dirigenti e personale. Biondi allora era candidato Sindaco. Adesso invece da Sindaco pretende di dettare lui l’agenda della Schlein e del Pd. Una leader europea convocata in municipio come fosse una sua dipendente. Cosa avrebbe fatto Biondi se in quel 2017 il sindaco Massimo Cialente avesse convocato la Gelmini in comune e le avesse proposto il patetico pulmino e di dirle lui come stava la situazione delle scuole? Un pessimo e squalificante teatrino, vero sgarbo istituzionale verso la leader del secondo partito d’Italia, teso a mistificare il problema della mancata ricostruzione delle scuole e del mancato adeguamento sismico delle stesse. I numeri sono feroci, non c’è nessuna giustificazione. Il comune ha le risorse e le norme in deroga. Ovvero quello che lo Stato doveva garantire lo ha, manca quello che doveva fare Biondi se avesse avuto a cuore davvero la ricostruzione delle scuole: un ufficio preposto a seguire specificamente la ricostruzione e l’adeguamento sismico delle scuole comunali, una task force di tecnici. In questi 8 anni e’ cresciuto a dismisura lo staff del sindaco con costi enormi, ma chi si occupa di scuole sono in pochissimi e lo fanno insieme a tutte le altre ricostruzioni pubbliche. Hanno ora dato un incarico per analizzare gli edifici e l’indice di vulnerabilità sismica. Dopo 8 anni e solo dopo che abbiamo portato alla luce lo stato delle scuole comunali ed i loro indici sotto soglia di legge. Inoltre avrebbe dovuto utilizzare le disponibilità e la professionalità dei Comitati per dialogare con loro piuttosto che maltrattarli e delegittimarli. Ribadiamo inoltre la mia indignazione per quello che abbiamo dovuto leggere nei post su Fb del sindaco, dove frasi di odio e misoginia contro la Segretaria del più grande partito di opposizione costituiscono una vergogna per questa città. D’altra parte cosa ci possiamo aspettare? Proprio ieri emergevano le affermazioni di dirigenti FdI che affermano di voler “impalare” la segretaria Schlein. Proviamo ribrezzo di fronte a tanta violenza e spero che Meloni e Biondi chiedano scusa ad Elly Schlein. Non molleremo, abbiamo presentato un altro accesso agli atti. Vogliamo un dettagliato cronoprogramna, basta con le date che saltano e degli scheletri vuoti come la scuola a Santa Barbara, un vero scandalo. Ribadiamo l’invito ai parlamentari FDI a venire in città a visitare le scuole, ci aspettiamo una risposta” concludono