Rapina in gioielleria ad Avezzano, arrestato il malvivente travestito da donna

Travestito da donna, rapina una gioielleria ad Avezzano: individuato e arrestato dai carabinieri in provincia di Salerno. Si cercano i due complici e la refurtiva da 75mila euro.

Due malviventi, oltre ad un terzo complice che attendeva in macchina, avevano colpito la Gioielleria Quaranta in centro ad Avezzano, ed erano fuggiti con un bottino di circa 75mila euro. A nulla era valso l’inseguimento della Polizia locale per le vie della città. Individuato uno dei responsabili.

Questa mattina, i carabinieri del Nucleo operativo automobili della Compagnia di Avezzano, con il supporto del personale della Compagnia carabinieri di Agropoli, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere a carico di un cittadino italiano di 32 anni,accusato di rapina aggravata in concorso di lesioni personali gravi. L’arrestato – pregiudicato per reati analoghi – è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno, a disposizione delle autorità giudiziaria. La misura cautelare è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avezzano, sulla base di indizi di sicurezza raccolti nel corso delle indagini.

La ricostruzione dei fatti

I fatti in questione risalgono al 23 settembre scorso, quando due movimenti – uno dei quali travestito da donna – sono entrati con il volto travisato in una gioielleria di Avezzano, immobilizzando l’esercente, una donna di 75 anni, e conducendola con violenza nel seminterrato, ferendola al capo e agli arti.
I malfattori le hanno puntato una pistola al volto per costringerla ad aprire la cassaforte e il registratore di cassa e sono riusciti a portar via gioielli per un valore di circa 70.000 euro, oltre a circa 5000 euro di denaro in contanti.Dopo la rapina, i due malviventi si sono allontanati per le strade del centro cittadino a bordo di una vettura, guidando a folle velocità. Sull’auto c’era un terzo complice.
Sul posto erano intervenuti i carabinieri del nucleo operativo di Avezzano. Tra i reperti era stata individuata una piccola quantità di sostanza ematica persa da uno dei rapinatori, appartenente al soggetto vestito da donna.
Gli esiti delle analisi condotte dal reparto speciale dell’arma, insieme ad altri importanti riscontri investigativi, hanno permesso l’identificazione del trentaduenne, arrestato questa mattina. Si cercano ancora gli altri due malviventi. La refurtiva, al momento, non è stata recuperata. 

“Tutta l’attività indagine è scaturita in perfettta sinergia con la Procura della Repubblica: un’attività che ha condotto a un ottimo risultato. Fondamentale l’attento e accurato sopralluogo nell’immediatezza dei fatti, con la visione delle telecamere del negozio e del Comune di Avezzano. Anche grazie alle registrazioni si è riusciti ad identificare uno dei due rapinatori”, ha detto ai microfoni Luigi Strianese, comandate della Compagnia dei Carabinieri di Avezzano, nel corso della conferenza stampa di questa mattina a L’Aquila.