Truffa del pacco fantasma ai danni di un’anziana, colpo sventato

Tentativo di truffa ai danni di un’anziana. La chiama un finto nipote chiedendole di ritirare un pacco urgente all’Ufficio postale: ma non c’è nessun pacco. È solo un modo per far entrare gente in casa e portarle via soldi.

Truffa sventata all’ultimo momento a Pero dei Santi, frazione del piccolo comune di Civita d’Antino. Tutto parte da una telefonata al fisso dell’abitazione di due anziani. “C’è un pacco urgente arrivato all’ufficio postale di Avezzano. Non riesco a contattare i miei genitori, potete andare voi a ritirarlo?”, questa la richiesta arrivata dalla cornetta telefonica, la voce è quella di un nipote degli anziani signori.
Arriva anche sua figlia in casa ed ascolta quella stessa voce. Una voce che conosce tutti, nomi e cognomi dei familiari. Così è lei stessa ad accompagnare il padre a ritirare questo presunto pacco ad Avezzano. Nel mentre, però, nell’abitazione dei due anziani, a Pero dei Santi, entra una donna chiedendo 4mila euro per il ritiro del pacco. La signora stava per cedere alla sconosciuta tutto il denaro in contanti che aveva in casa, ma fortunatamente in quello stesso momento sono arrivati nell’abitazione altri nipoti dell’anziana, i quali si sono subito resi conto che ci fosse qualcosa sotto. La truffatrice si è precipitata fuori dalla casa, salendo su un’automobile che l’attendeva a poca distanza, per poi far perdere le sue tracce.

Un tentativo organizzato ad arte per fare in modo che l’anziana donna restasse sola in casa e portarle via denaro.
Quella del pacco postale è una delle truffe principali che, nell’ultimo periodo, si stanno registrando in danno agli anziani. I due signori hanno presentato denuncia ai Carabinieri. Dall’accento della donna che si è introdotta in casa degli anziani sembrerebbe trattarsi di una persona di origini campane.