Morto in casa da settimane, l’allarme dato dalla postina

Dramma della solitudine a Lucoli, il 74enne Pietro Alonzi è stato trovato morto in casa dai Carabinieri: l’allarme dato dalla postina per la corrispondenza non ritirata
È stata la postina a notare la corrispondenza non ritirata e ad allertare i vicini. Sono intervenuti i Carabinieri ed hanno trovato il 74enne Pietro Alonzi senza vita, ma nessuno se ne era accorto.
Dramma della solitudine a Lucoli, in largo Angelo Maria Ciccani. Il 74enne Pietro Alonzi, carpentiere in pensione originario di Sora (FR), ma lucolano d’adozione, è stato ritrovato ormai privo di vita nella sua abitazione. A provocare il decesso dell’uomo potrebbe essere stato un malore, alcune settimane fa. Come riporta Il Centro, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stata proprio la portalettere a lanciare l’allarme, notando le lettere non ritirate da Alonzi, che si erano accumulate all’ingresso dell’abitazione. I vicini, sollecitati dalla postina, hanno allertato i Carabinieri che hanno trovato il 74enne riverso a terra. I primi accertamenti, effettuati da due medici, hanno stabilito che la morte dell’uomo è avvenuta per cause naturali. Resta comunque da stabilire l’esatta data della morte, per la quale sono state avviate indagini anche attraverso la verifica dei contatti telefonici avuti dall’uomo. Intanto, in basedall’esame di un telefono che Alonzi utilizzava, l’ultimo collegamento a whatsapp risalirebbe allo scorso 9 gennaio.
L’uomo si era trasferito a Lucoli dagli anni Ottanta e nella località aquilana aveva lavorato in diversi cantieri edili. Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Guido Cocco, ha disposto la restituzione della salma ai familiari, con il nulla osta per la sepoltura.