Attacco hacker alla Regione Abruzzo, sito ripristinato e nessuna perdita di dati

26 febbraio 2025 | 17:16
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Attacco hacker alla Regione Abruzzo, sito ripristinato e nessuna perdita di dati

Servizi telematici ripristinati dopo l’attacco hacker russo al sito della Regione Abruzzo. Aumentato il blocco geografico che ha ridotto il “bombardamento”.

Servizi telematici ripristinati dopo l’attacco hacker russo al sito della Regione Abruzzo. Aumentato il blocco geografico che ha ridotto il “bombardamento”.

Questa mattina, alle ore 7:30, la Regione Abruzzo ha rilevato un attacco hacker di tipo Distributed Denial-of-Service (DDoS) che ha compromesso l’accessibilità di numerosi servizi telematici regionali, incluso il portale ufficiale. Il CSIRT (Computer Security Incident Response Team) regionale è stato immediatamente attivato e dopo una analisi dei log dei sistemi di sicurezza regionali si è provveduto ad attivare un sistema di mitigazione dell’attacco basato sulla limitazione volumetrica del traffico oltre ad un blocco geografico sulla base dei flussi di provenienza. Al momento, non si segnala sottrazione di dati o loro perdita. La quasi totalità dei servizi telematici regionali è stata ripristinata, fatta eccezione del portale regionale che ancora è oggetto di verifica. Alle ore 16 l’attacco risultava ancora in corso per cui si è provveduto ad aumentare il livello del blocco geografico che ha consentito di riattivare anche il portale regionale. Il responsabile della transizione al digitale ha provveduto agli adempimenti di segnalazione previsti dalla Legge 90/24 fornendo la descrizione dell’incidente ad ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) tramite il “portale segnalazioni CSIRT Italia”. Si continua a monitorare attentamente la situazione, collaborando con le autorità competenti, per garantire la sicurezza e la continuità dei servizi.

Secondo il sito specializzato di cybersecurity redhotcyber, si tratterebbe di attività di hacker di NoName057(16) che nelle stesse ore stanno colpendo anche il Comune di Milano, la Regione Basilicata, il Comune di Potenza e il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, attraverso attacchi di Distribued Denial-of-Service (DDoS).
Come spiega lo stesso sito specializzato, “il gruppo hacker in azione è uscito allo scoperto a marzo del 2022 a supporto della Federazione Russa. Hanno rivendicato la responsabilità di attacchi informatici a paesi come l’Ucraina, gli Stati Uniti e altri vari paesi europei. Questi attacchi vengono in genere eseguiti su agenzie governative, media e siti Web di società private. Le informazioni sugli attacchi effettuati da NoName057(16) sono pubblicate nell’omonimo canale di messaggistica di Telegram. Secondo i media ucraini, il gruppo è anche coinvolto nell’invio di lettere di minaccia ai giornalisti ucraini. Gli hacker hanno guadagnato la loro popolarità durante una serie di massicci attacchi DDOS sui siti web lituani”.