L’amore di un figlio, a L’Aquila le riprese del corto di Mattia Cirilli in cui recita il padre Gabriele

“L’amore di un figlio” è il primo cortometraggio del regista Mattia Cirilli, figlio di Gabriele, interamente girato a L’Aquila con attori della scuola di teatro La Factory.
Mattia Cirilli, figlio di Gabriele Cirilli, comico, attore, conduttore e regista originario di Sulmona, ha scelto L’Aquila come set per le riprese del primo cortometraggio “L’amore di un figlio” che lo vede nelle vesti di regista e sceneggiatore.
Mattia Cirilli respira “pane e arte” dal primo giorno in cui è venuto al mondo, supportato e incoraggiato da sempre da suo padre Gabriele, uno degli artisti più caratteristici e poliedrici del panorama italiano che ha tenuto a battesimo questa sua prima formidabile esperienza, spingendolo in questi anni a un’attenta e importante formazione. La decisone di partire proprio da L’Aquila è una scelta affettiva ed emotiva, dettata anche dal fatto che attualmente si trova in città la scuola La Factory, un ‘nido’ voluto da Gabriele Cirilli per tutti i ragazzi e le ragazze che vogliono fare teatro e arti performative. Le lezioni si tengono negli spazi messi a disposizione dall’Accademia di Belle Arti e dal Conservatorio con la collaborazione del Comune dell’Aquila e, proprio dalla scuola LA Factory, Mattia Cirilli ha scelto comparse e maestranze per il suo cortometraggio. Diplomato allo Iulm, laureando in Lettere indirizzo Spettacolo e Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, Mattia ha scritto questa storia – la cui trama è ancora top secret – in cui il protagonista è proprio suo padre Gabriele, in coppia scenica con Benedicta Boccoli, attrice, show girl e conduttrice radiofonica italiana.


In attesa di conoscere e vedere “L’amore di un figlio”, Il Capoluogo ha raggiunto Gabriele Cirilli, emozionato per questa performance che lo coinvolge particolarmente. “È bellissimo ed emozionante toccare con mano l’entusiasmo dei nostri ragazzi, a prescindere dal fatto che si tratti di mio figlio. Il suo sogno che si realizza mi riporta indietro nel tempo, quando con una valigia piena di speranze sono partito da Sulmona. È il sogno di tanti ragazzi che cerchiamo di aiutare a realizzare. Ci piace pensare che tante di queste speranze possano concretizzarsi proprio a L’Aquila, una città meravigliosa, dove abbiamo voluto realizzare questo ‘corridoio’ formativo per tanti giovani che, come Mattia, sognano di calcare a vario titolo le scene e il mondo dello spettacolo”.


Lo ricordiamo, la scuola La Factory organizza dei corsi intensivi, dalla durata biennale, di circa una settimana al mese per tutta la stagione, una full immertion nelle arti performative con il supporto di docenti di spessore e provenienti dalle migliori scuole di tutta Italia.

Gabriele Cirilli e la sua scuola La Factory: L’Aquila un nido per i ragazzi che vogliono fare teatro