Arrestato l’aggressore del provveditore Vittorio Rapisarda

Arrestato l’aggressore del provveditore alle Opere Pubbliche Vittorio Rapisarda, preso a bastonate nell’androne del suo palazzo a ottobre scorso.
Arrestato il responsabile della violenta aggressione ai danni del Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, L’Abruzzo e la Sardegna Vittorio Rapisarda, preso a bastonate a ottobre scorso nell’androne della sua casa al centro di Roma.
Federico Vittorio Rapisarda, provveditore regionale per Lazio, Abruzzo e Sardegna e dirigente del Ministero delle Infrastrutture, era stato colpito da un uomo che aveva agiro con il volto coperto da una mascherina chirurgica e che si era impossessato del borsone del manager lasciandolo quasi esanime a terra. L’arrestato, Giancarlo Santagati, un 55enne con precedenti, è stato fermato ai Carabinieri della compagnia Roma Centro, coadiuvati dai colleghi della compagnia di Viterbo. È accusato di tentato omicidio aggravato e rapina.
L’indagine, portata avanti nel riserbo più assoluto dai militari di San Lorenzo in Lucina e del nucleo operativo, ha consentito di raccogliere un quadro indiziario “rilevante e univoco”, spiegano i carabinieri in una nota. Gli investigatori hanno potuto contare sull’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e le testimonianze raccolte. Non solo, i militari, hanno battuto la strada e raccolto indizi, anche grazie a vari sopralluoghi effettuati in precedenza. Un lavoro complicato, ma completo.
Da quanto emerso il 55enne, dopo essere riuscito ad accedere nel condominio della vittima, aveva atteso Rapisarda fingendo di essere un elettricista incaricato di fare degli interventi sul quadro elettrico e, una volta incrociato la vittima, non appena si era girato di spalle per dirigersi verso il portone, gli aveva sferrato un colpo in testa e poi, una volta a terra almeno altri venti colpi su tutto il corpo. Il malvivente ra poi riuscito a dileguarsi a piedi nelle vie limitrofe con al seguito la borsa contenente effetti personali che portava in spalla la vittima, subito trasportata in gravi condizioni al pronto soccorso. Il malvivente è stato arrestato a Cura di Vetralla su strada Sant’Angelo, nel comune di Viterbo, e portato in carcere. Adessa resta da capire chi siano i mandanti della violenta aggressione e il movente.