Elezioni comunali Sulmona, divorzio nel Terzo Polo: resta solo Di Ianni

C’era una volta il terzo polo. Nicola Di Ianni resta solo nella corsa alle elezioni comunali di Sulmona.

Sarebbero dovute essere cinque le liste del terzo polo a Sulmona, in vista delle prossime elezioni comunali, ma il divorzio è arrivato ben prima del matrimonio. Fumata nera dopo la lunga riunione tenutasi nella serata di ieri, lunedì 10 marzo, quando il gruppo ha deciso di separarsi dall’ex sindaco Bruno Di Masci. Resta Nicola Di Ianni come terzo candidato sindaco, pronto a sfidare Luca Tirabassi per il centrodestra e Angelo Figorilli per il centrosinistra: ma, ad un mese dalla scadenza della presentazione delle liste, l’orizzonte per il terzo polo è ancora pieno di nubi.

Di Ianni, infatti, nelle scorse settimane aveva lavorato ad un ambizioso e ampio progetto di alternativa alle due coalizioni principali, riunendo professionisti e cittadini desiderosi di mettersi al servizio della comunità, dialogando con il gruppo che fa capo a Di Masci. Poi, è arrivato il momento di decidere il nome del candidato sindaco ed è venuta a mancare l’intesa. Era stato Di Ianni stesso, nei giorni scorsi, a rilanciare la sua candidatura, ma non è stato possibile trovare un accordo unanime all’interno del gruppo, che così si è sfaldato.
“Non ci interessano vecchie logiche di politica, corriamo da soli. Anzi, non sarò solo: il mio gruppo resterà al mio fianco. Non mi sono imposto, sono stato scelto coralmente“, le parole di Nicola Di Ianni riportate dal Centro. 

A questo punto, però, sembra che neanche Di Masci si ritirerà dalla competizione elettorale.

Il gruppo dell’ex primo cittadino di Sulmona ha già in cantiere la composizione delle liste, ma il nodo da sciogliere è sempre lo stesso, cioè il profilo del candidato sindaco. I nomi caldi sono, ad oggi, due: l’ex vice sindaco della giunta Casini, Marina Bianco e Catia Puglielli, presidente del Tribunale per i diritti del Malato, fuoriuscita dall’Udc. Sarà corsa a quattro alle amministrative di Sulmona?