Famiglie in crescita, con genitori e bambini per i primi mille giorni di vita

18 marzo 2025 | 13:22
Famiglie in crescita, con genitori e bambini per i primi mille giorni di vita

Il progetto “Famiglie in crescita” parte dall’Aquila, con la collaborazione di Regione e consultorio AIED: supporto nei primi mille giorni di vita del bambino

“Famiglie in crescita”, il progetto del Consultorio AIED L’Aquila finanziato dalla Regione Abruzzo che sostiene le madri nella fase complessa del post – parto e accompagna i bambini nei primi giorni di vita.

Il progetto prevede tre azioni: “Percorsi di Accompagnamento alla crescita Genitori al mondo”, uno “Sportello d’ascolto nel post parto” e “Il Giardino delle Emozioni” per la scuola dell’infanzia. Hanno partecipato, oltre all’assessore, la presidente dell’AIED dott.ssa Alessia Salvemme, la referente dei Percorsi di Accompagnamento alla crescita e dello  Sportello d’ascolto post parto dott.ssa Veronica D.M. Levanti, psicologa psicoterapeuta AIED, e le due referenti del Giardino delle Emozioni, la dott.ssa Valentina Nanni psicoanalista AIED, e la dott.ssa Daniela Moro psicologa psicoterapeuta AIED.

Si comincia con L’Aquila, ma c’è l’intenzione di estenderlo nei prossimi anni anche ad altre città della Regione, ha detto a margine l’assessore Santangelo, che ha dichiarato: “Il progetto ‘Famiglie in crescita’  rappresenta un impegno concreto della Regione Abruzzo nel supporto alla genitorialità e nel rafforzamento del tessuto sociale. Attraverso azioni mirate, vogliamo offrire alle famiglie strumenti e servizi che possano accompagnarle nei primi anni di vita dei bambini, garantendo ascolto, supporto e opportunità di crescita. Il nostro obiettivo è costruire una comunità più inclusiva e attenta ai bisogni delle persone, mettendo al centro il benessere dei più piccoli e il sostegno a chi si trova ad affrontare le sfide della genitorialità. Questo progetto nasce con una visione chiara: nessuna famiglia deve sentirsi sola nel percorso di crescita dei propri figli“.

La presidente Salvemme ha dichiarato: “Sono felice che questa collaborazione con la Regione Abruzzo e con le Politiche sociali coincida con i primi 50 anni di storia del nostro Consultorio. Realizzare le azioni di questo progetto è stato per noi un mettere in pratica i valori su cui fondiamo la nostra attività quotidiana: la giustizia sociale, le pari opportunità, l’inclusione, valori che mettiamo in pratica in tutti i nostri servizi e i nostri progetti. La nostra squadra, di circa 40 professioniste e professionisti, realizza Servizi di alta qualità per
circa 2.400 socie e soci ogni anno nell’ambito della Psicologia, Ginecologia, Senologia, Neonatologia, Pediatria, Dietistica, Servizio legale, Accompagnamento alla nascita e all’allattamento, Accompagnamento alla crescita, Massaggio infantile, Percorsi di educazione
all’affettività e alla sessualità. Accanto alle prestazioni a tariffa sostenibile, cioè tariffe che consentono la copertura dei costi, svolgiamo numerose iniziative gratuite per l’utenza e questo è possibile grazie al finanziamento da parte di Enti come la Regione Abruzzo, il
Comune dell’Aquila, Associazioni e Fondazioni. Mi preme sottolineare che noi siamo in contatto diretto con il territorio, con i bisogni delle donne e delle famiglie, comunque queste siano composte, siamo in contatto con le associazioni cittadine che si occupano di persone in difficoltà economica e sociale che hanno sempre la precedenza d’iscrizione e, infine, abbiamo una grande capacità di generare progetti interdisciplinari, mettendo insieme tante diverse professionalità. Il finanziamento che c’è stato accordato, però, ci è necessario per
tradurre in azioni concrete le nostre idee per lo sviluppo sociale del territorio e per fare in modo che i bisogni di tante persone siano accolti”.

La prima azione come detto è “Percorsi di accompagnamento alla Crescita Genitori al mondo”, sei incontri dedicati ai temi dell’accudimento, della nutrizione, della sicurezza, della nascita di una madre, della funzione paterna e della formazione di una nuova coppia. A condurli è un’équipe formata da psicoterapeute e psicoterapeuti, da una pediatra/neonatologa e da un’ostetrica.

La seconda azione prevista nel progetto Famiglie in crescita è lo Sportello Post Parto. Si tratta di 75 ore di consulenze destinate a neogenitori, fratelli/sorelle maggiori, nonni/nonne, zii/zie e altri adulti significativi del bambino e della bambina nei suoi primi mille giorni di vita.

Infine la terza azione prevista nel progetto Famiglie in crescita: Il Giardino delle Emozioni, un percorso dedicato all’inclusione, sia dal punto di vista culturale che emotivo, che coinvolge bambini e bambine, le loro famiglie, gli insegnanti e tutto il personale scolastico.