Sisma Centro Italia, nell’Appennino Centrale nuovi strumenti per formazione studenti

Nell’Appennino centrale, interessato dalla ricostruzione post sisma, sono in arrivo nuovi e innovativi strumenti che consentiranno di rafforzare la formazione degli studenti e di promuovere la crescita del lavoro, attraverso un efficace incrocio tra la domanda e l’offerta.
Nell’Appennino centrale, interessato dalla ricostruzione post sisma, sono in arrivo nuovi e innovativi strumenti che consentiranno di rafforzare la formazione degli studenti e di promuovere la crescita del lavoro, attraverso un efficace incrocio tra la domanda e l’offerta.
L’iniziativa è stata presentata a Roma dal presidente amministratore delegato di sviluppo lavoro Italia, Paola Nicastro, e dal commissario sisma 2016, Guido Castelli. Due gli approcci previsti che hanno un obiettivo comune: contribuire ad arginare il fenomeno dello spopolamento nel cratere sisma 2016. Pubblicate cinque manifestazioni di interesse per il rafforzamento dei servizi di orientamento e accompagnamento nei diversi segmenti della formazione e dell’istruzione secondaria e terziaria.
A seguito della Convenzione Quadro siglata da Sviluppo Lavoro Italia e dal Commissario Castelli il 20 novembre 2024 (per l’attuazione del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra la Struttura commissariale sisma 2016 e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 19 settembre 2024) finalizzata al sostegno allo sviluppo sociale e del lavoro nelle aree dell’Appennino colpite dagli eventi sismici del 2016-2017, sono state pubblicate da parte di Sviluppo Lavoro Italia cinque Manifestazioni d’interesse. L’intervento è stato calibrato sulle esigenze del territorio e sulle sue peculiarità, si intende valorizzare e potenziare la filiera dell’istruzione, della formazione e del lavoro del territorio.
Il supporto ai soggetti aderenti si realizza attraverso interventi mirati in particolare a rafforzare le connessioni tra i diversi attori, a realizzare partnership stabili all’interno del sistema istruzione-formazione-lavoro, e a promuovere la conoscenza del mercato del lavoro e dei settori emergenti e/o attrattivi del territorio di riferimento attraverso strumenti innovativi. È previsto, tra gli altri, lo sviluppo dei servizi di orientamento e placement (Career Service) per accompagnare le transizioni formative e lavorative degli studenti e delle studentesse nelle Università e la progettazione di percorsi formativi per lo sviluppo delle competenze trasversali e STEM, coerenti con le strategie di sviluppo delle aree sisma e con i settori di intervento sostenuti nel programma Next Appennino, oltre che su tematiche relative alla diversità e all’inclusione. Inoltre, saranno realizzati nelle scuole servizi di co-progettazione e sperimentazione di un sistema di orientamento integrato che accompagni il passaggio da un ciclo di istruzione all’altro e dall’istruzione al mondo del lavoro, così come percorsi di formazione e aggiornamento dei docenti impegnati in attività di orientamento.
Le manifestazioni di interesse prevedono anche servizi di assistenza per il rafforzamento delle reti territoriali e delle connessioni fra i soggetti del sistema dell’istruzione e della formazione professionale e del mercato del lavoro e servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro, in collaborazione e raccordo con i Servizi per il Lavoro. Si segnala, infine, la promozione e realizzazione di analisi di dati, indagini dirette e monitoraggio, da compiere anche attraverso il coinvolgimento attivo dei comuni e delle comunità locali, al fine di acquisire informazioni sul mercato del lavoro, sulle competenze richieste, sulle tendenze evolutive della ricerca di figure professionali di difficile reperimento nel mercato del lavoro, sugli investimenti attivati nelle aree colpite dal sisma e nelle aree interne (infrastrutture, incentivi, progetti di sviluppo), sull’imprenditoria emergente e innovativa nata nei territori delle aree colpite dal sisma e sui servizi e le attività assenti o poco diffusi nelle aree interne ma di primaria utilità per la popolazione (ad esempio, servizi sanitari, trasporti, commercio di prossimità). Tali analisi hanno la finalità di costruire percorsi formativi ad hoc sui settori economici, le professioni e le competenze richieste dal mercato del lavoro, anche con il supporto di strumenti di business intelligence.
L’azione di Sviluppo Lavoro Italia prevede un supporto personalizzato ai soggetti aderenti, che potranno concordare gli ambiti di azione di specifico interesse. LA PIATTAFORMA “AREA CRATERE DEL SISMA 2016”: LE CARATTERISTICHE Le informazioni della piattaforma sono disponibili su base regionale, provinciale e comunale. È inoltre possibile ottenere statistiche aggregate per i territori del cosiddetto cratere ristretto, ovvero per quei comuni che hanno subìto i danni maggiori a seguito degli eventi sismici del 2016. Inoltre, ogni sezione contiene una rappresentazione dei dati statistici mediante una mappa comunale.
Sezione Demografia
La sezione Demografia contiene i dati relativi alla popolazione disaggregabili per genere, classe d’età e Comune negli anni 2018-2022 (il dato non è disponibile per il 2020).
Sezione Mercato del lavoro
Nella sezione Mercato del lavoro, il dato sulla popolazione viene reso disponibile per condizione professionale (occupati, disoccupati e inattivi). Per ciascuna di esse sono riportati, in serie storica, i valori relativi al genere, alla classe d’età e al comune. Sono inoltre presenti i principali indicatori sul mercato del lavoro e viene fornito il dettaglio dei motivi di inattività.
Sezione Rapporti di lavoro attivati
In questa sezione è possibile navigare i dati relativi alle attivazioni dei rapporti di lavoro per territorio di interesse (comunale, provinciale, regionale) come nelle due sezioni precedenti. Il periodo di riferimento è però più ampio e copre l’intervallo temporale dal 2014 fino ai primi
tre trimestri del 2024. Un grafico permette, inoltre, di analizzare la serie storica giornaliera, mensile e trimestrale delle attivazioni dal 1° gennaio 2014 fino al 30 settembre 2024. La piattaforma contiene, anche per questa sezione, una mappa comunale con il numero di attivazioni, in valore assoluto e percentuale. I dati della sezione possono essere disaggregati per: Classe di età, Genere, Cittadinanza, Tipologia di contratto, Settore di attività economica, Professione.
Sezione Rapporti di lavoro cessati
Le variabili di osservazione sono analoghe a quelle presenti nella sezione delle attivazioni con l’aggiunta del motivo di cessazione dei rapporti di lavoro e della durata dei contratti.
Sezione Datori di lavoro
L’ultima sezione della piattaforma consente, infine, di ottenere una rappresentazione delle principali caratteristiche dei datori di lavoro che hanno effettuato delle assunzioni nei territori dell’Area del Cratere del Sisma.