Attilio Cecchini a cento anni della nascita, principe del Foro e dell’aquilanità

19 marzo 2025 | 13:03
Share0
Attilio Cecchini a cento anni della nascita, principe del Foro e dell’aquilanità

Commemorazione dell’avvocato Attilio Cecchini al Consiglio dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila: non solo professionista, uomo di cultura a tutto tondo

Attilio Cecchini, gli avvocati aquilani ricordano un principe del foro e un alfiere della “aquilanità”. Si è svolto al Consiglio dell’Ordine degli avvocati un’iniziativa che assieme ad altre due commemora Cecchini in occasione del centenario della nascita.

Il ciclo si concluderà domani giovedì 20 marzo, al Teatro dell’Accademia di Belle Arti, quando verrà presentata l’ultima intervista, inedita, di Cecchini, realizzata da Angelo De Nicola. Al Capoluogo De Nicola lui ne parla così: “L’intervista è stata fatta nel 2018, nel giorno del suo compleanno a complemento del libro che stava per uscire. Si decise di creare un contributo firmato, circa un’ora e mezzo, incentrato in particolare sulla questione venezuelana prima, durante e dopo la sua esperienza là, negli anni Cinquanta. In Venezuela Cecchini fondò un giornale,  ‘La voce d’Italia’. Ma oltre a questo nel colloquio Cecchini ha toccato temi come il delitto di Balsorano e la sua mancata elezione al Comune dell’Aquila nel 1994. Vi è contenuta una clamorosa affermazione che dice tanto sulla sua figura, alla domanda se rifarebbe le scelte della sua vita, ha risposto che avrebbe rifatto tutto meno l’avvocato penalista perché un avvocato che crede nella giustizia non può sopportare che un innocente possa essere condannato all’ergastolo. Si riferiva naturalmente a Michele Perruzza, condannato del delitto di Balsorano, che lui difese gratuitamente e ne fece la sua causa di vita.  Attilio Cecchini era giornalista, avvocato, impolitico, così ci piace definirlo, perché si candidò alle elezioni del 1994 da sindaco dell’Aquila ma non si spiegò che tante persone che gli avevano detto di votarlo in realtà non lo avevano fatto”.

Biagio Tempesta che collaborò da avvocato con Cecchini ha ricordato: “Quando tornò all’Aquila dal Venezuela iniziai da lui da praticante. Rimasi là per 25 anni. Sul piano professionale era innamorato della difesa, un uomo di diritto puro. Aveva una grande stima della polizia giudiziaria, diffidava dei pubblici ministeri non come figure ma perché non parlavano, non discutevano. Nessuno sa che nel 1994 doveva essere il candidato del centrodestra a sindaco dell’Aquila. Ci fecero aspettare tutto un pomeriggio per firmare la candidatura che saltò per giochi politici. In risposta si presentò con una lista civica, lui era un cattolico da sinistra. La politica non gli piaceva, gli piaceva l’idea della politica. Ci tengo a dire che è unico, senza eredi”.

Maurizio Capri, presidente dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila, ha detto di Cecchini che “non era solo un avvocato ma un uomo di cultura, una persona che a tutto tondo ha rappresentato l’aquilanità e la città e in tutti i suoi aspetti. Cecchini è venuto a mancare nel 2021 ma non mancherà mai la sua presenza morale. Cecchini è un faro che ci illumina quotidianamente, un punto di riferimento per la nostra professione che purtroppo in questa fase storica è in crisi”.

Fabrizio Marinelli ha ricordato quando “si candidò a sindaco dell’Aquila nel 1994, ero candidato anche io e facevo parte di una lista avversaria. Mi disse che si era candidato perché riteneva che gli avvocati dovessero dare un contributo alla comunità”. Marinelli ha rievocato anche quando Cecchini “venne eletto presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila, e mi disse che voleva interpretare il ruolo non solo guardando ai problemi concreti ma in un modo culturalmente avvertito, ovvero favorire la cultura del foro”.

Paolo Vecchioli lavorò con Attilio Cecchini, per lui fu un maestro, “un uomo che ha provato a insegnarmi tante cose come la differenza tra fare ed essere avvocato. Essere avvocato è più difficile: lui diede una testimonianza affrontando il processo Perruzza senza compenso”.

attilio cecchini