Elezioni Ortona, la carica dei candidati sindaco

Ortona assieme a Sulmona è la città più popolosa d’Abruzzo nella quale a maggio si voterà alle amministrative. In un quadro molto frammentato
Ortona, elezioni comunali con molte incognite nella cittadina in provincia di Chieti, la più popolosa in Abruzzo assieme a Sulmona (oltre 21mila abitanti) nella quale si andrà al voto il 25 e il 26 maggio. A Ortona ci saranno sette candidati alla carica di sindaco, che potrebbero arrivare nei prossimi giorni a essere otto.
Ma se nella città di Ovidio il quadro è tutto sommato lineare (si sfideranno centrodestra e centrosinistra in formato tradizionale, più altri poli di matrice “civica), a Ortona si registrano divisioni e scompaginamenti che attraversano le coalizioni politiche classiche, ma anche il gruppo che ha amministrato fino al maggio dell’anno scorso. Proprio come a Sulmona il sindaco di Ortona, il civico Leo Castiglione, “cadde” per le dimissioni della maggior parte dei consiglieri comunali.
Castiglione si ripresenterà con quattro liste a sostenerlo, dando vita intanto e in prima battuta a una competizione con la sua vicesindaca e assessore ai Lavori Pubblici, Cristiana Canosa, a sua volta in campo con quattro liste. Canosa è stata candidata alle elezioni regionali del marzo dell’anno scorso con il Patto per l’Abruzzo di Luciano D’Amico, nella lista “Abruzzo Insieme” che fu espressione del candidato presidente.
Stavolta Canosa non sarà quindi con i partiti del centrosinistra, che sono stati i primi a muovere le pedine e ad annunciare il candidato sindaco, l’ex consigliere comunale Ilario Cocciola. Cocciola candidato sindaco è stato annunciato dalla coalizione già nell’ottobre scorso, con molta enfasi sulla riproposizione del “Patto” che sfidò il centrodestra di Marco Marsilioalle elezioni regionali: unione di civici e progressisti contro la destra. In realtà quel formato rinacque a Ortona monco, perché senza l’apporto del Movimento Cinque Stelle. La speranza era di imbarcare i pentastellati in seconda battuta. Vana, visto che alla fine hanno deciso di andare da soli, con uno tra Nicola Napolione, Domenico De Dominicis e Vittoria Camboni. Attesa a breve l’ufficializzazione. Ci sarà anche la candidatura a sindaco di Nicola Primavera (Psi), e forse quella che verrà espressa dall’area di Franco Musa, che a Ortona è stato segretario del Partito Democratico. Musa si è dimesso dal coordinatore del Pd nel settembre scorso e assieme ai suoi sta valutando se comporre una lista e candidare a primo cittadino Costa Lurago, oppure andarne ad appoggiare un altro, che potrebbe essere Canosa.
Divisione nel centrodestra: da una parte Forza Italia, Lega, Noi Moderati che con alcuni gruppi civici appoggiano l’ex sindaco Nicola Fratino, dall’altra Fratelli d’Italia che assieme a liste civiche ha schierato l’ex consigliere comunale Angelo Di Nardo. Non sono mancati scontri e polemiche, e “chiamata” al livello nazionale per risolvere, senza esito, la spaccatura. Non è escluso ovviamente che l’unità del centrodestra possa essere recuperata al ballottaggio che, visto l’elevato numero di competitor, appare più che probabile.