Molina Aterno, a tutta velocità nel centro abitato: la strada non è una pista

Auto e moto a tutta velocità sfiorato l’incidente a Molina Aterno. L’appello di residenti e amministrazioni: la strada non è una pista
Auto e moto che sfrecciano ad alta velocità nei centri abitati della Valle Subequana.
Con l’aumento di traffico nei weekend sulle strade interne della regione, è tornata la cattiva abitudine di premere a fondo il pedale dell’acceleratore.
È così che nel pomeriggio di sabato, a Molina Aterno, si è sfiorato l’incidente, con un’auto che percorreva a velocità molto sostenuta la strada principale che attraversa tutto il centro abitato del paese e che ha appena fatto in tempo a frenare per evitare un’automobile che si era immessa su via Roma.
L’acuto stridìo dei freni ha allertato quanti erano nelle vicinanze, fra i quali diversi bambini che erano appena usciti da catechismo.

“È un problema serio che stiamo cercando di risolvere da tempo” afferma il sindaco di Molina Aterno Luigi Fasciani. “Soprattutto nei weekend molte moto e automobili sfrecciano a tutta velocità: ma se ci fa piacere vedere movimento nella nostra zona, occorre ricordare che non siamo su una pista automobilistica. Ci sono dei limiti che sono ben evidenti e che vanno rispettati: altrimenti, l’incidente è dietro l’angolo”.
“Stiamo lavorando, di concerto con il Parco Sirente Velino, a una serie di iniziative per aumentare la sicurezza stradale non solo a Molina Aterno ma in tutta la zona, perché è un problema comune a tutti, visto che la maggior parte dei nostri paesi e dei centri abitati sono sorti proprio a ridosso delle strade principali. Qui – e ne siamo felici – i bambini ancora giocano per strada, vanno in bicicletta, il turismo è lento e rispettoso: e anche chi viene a visitarci e passa da qui, deve rispettare il territorio”
“Garantire la sicurezza della viabilità è un nostro obiettivo primario” aggiunge il sindaco di Fagnano Alto e Presidente del Parco Sirente Velino Francesco D’Amore. “Per la frazione di Pedicciano abbiamo appena ottenuto dalla Provincia un finanziamento di 200mila euro per un attraversamento sopraelevato che costringerà auto e moto troppo veloci a rallentare il transito, trattandosi di un centro abitato. Come Parco, gli interventi sulla viabilità negli anni scorsi hanno riguardato la road ecology, per ridurre il rischio di incidenti da fauna selvatica. Il nostro è un territorio molto vasto e questo tema è prioritario”.