Alcolock obbligatorio sulle auto, quanto costa e chi dovrà usarlo

2 mila euro il costo medio per installare l’alcolock, lo strumento, a breve obbligatorio, per le auto di chi viene condannato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore agli 0,8 grammi.
Se l’Unione europea non avanzerà richieste di modifica al decreto attuativo, in estate arriverà anche in Italia l’alcolock, dispositivo che impedisce l’accensione dell’auto in caso di tasso alcolemico superiore al limite.
Il nostro Paese si aggiungerebbe così alla lista di paesi europei dove è già utilizzato da anni, con modalità differenti Il nuovo Codice della strada prevede l’obbligo di installare l’alcolock per chi viene condannato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore agli 0,8 grammi di alcol per litro di sangue. La novità non è ancora entrata in vigore, ma potrebbe farlo in estate, dato che il ministero dei Trasporti di Matteo Salvini ha quasi ultimato il decreto attuativo necessario.
L’alcolock è un meccanismo che permette di accendere il motore dell’auto solo se il conducente dimostra di avere un tasso alcolemico al di sotto di una certa soglia: 0,1 grammi al litro, molto più bassa di quella normalmente prevista come limite per la guida. Il costo si aggira, secondo diverse stime, attorno ai duemila euro. La spesa per l’installazione sarà tutta a carico dell’autista. E per chi non rispetta l’obbligo ci saranno multe fino a oltre 600 euro. Non c’è ancora una data esatta per l’avvio dell’obbligo di installare l’alcolock, ma si può avere un’idea delle tempistiche. Il Corriere della Sera ha riportato che il ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini avrebbe già inviato il testo del decreto attuativo a Bruxelles, per una revisione. L’Ue dovrebbe avere tempo fino al 18 giugno per replicare, poi serviranno altri passaggi e le ultime verifiche formali, prima del via libera. Anche se non ci sono tempi certi, quindi, si possono fare delle ipotesi. Se non ci saranno particolari intoppi tecnici, come avvenuto invece con il decreto sugli autovelox, la norma potrebbe anche entrare in vigore nel corso dell’estate – ad esempio a luglio.

L’obbligo di installare l’alcolock scatterà per tutte le persone che vengono condannate per guida in stato di ebbrezza e che erano al volante con un tasso alcolemico superiore a 0,8. In particolare, se la l’alcol era tra gli 0,8 e l’1,5 grammi al litro, l’alcolock dovrà essere mantenuto per un periodo di due anni. Se invece si superano gli 1,5 grammi di alcol al litro, allora la durata dell’obbligo dovrà essere di almeno tre anni. Chi tenta di eludere il controllo dell’alcolock alterandone il funzionamento oppure rimuovendolo arbitrariamente incorre in sanzioni raddoppiate rispetto a quelle già previste per l’uso scorretto o l’omissione del dispositivo. Significa che se il conducente era stato inizialmente obbligato a installare l’apparato come misura alternativa alla sospensione della patente, ogni violazione dell’integrità del sistema comporterà non solo il ripristino della sanzione originale, ma anche l’aggravamento della pena.
Come funziona il meccanismo
Il meccanismo dell’alcolock fa sì che, per accendere il motore dell’auto, l’autista debba prima di tutto soffiare e dimostrare di avere un tasso alcolemico entro il limite previsto. In caso contrario, la macchina non parte. Qui c’è la prima particolarità da tenere a mente: il tasso consentito dall’alcolock è molto più basso di quello previsto normalmente per legge. La macchina partirà solo se il tasso è sotto lo 0,1 mentre per legge chi non ha un alcolock può mettersi alla guida fino allo 0,5.
L’altro aspetto particolare è che, naturalmente, l’alcolock non distingue tra un autista e l’altro. Questo significa che se la macchina in questione è usata da più persone – ad esempio se è l’unico mezzo a disposizione di una famiglia – chiunque la voglia usare dovrà sottoporsi al test ogni volta. A prescindere che si tratti della persona condannata o meno, quindi, sarà sempre necessario che il tasso alcolemico sia meno di 0,1. Concretamente, lo strumento si potrà installare solo nelle officine autorizzate. Servirà un’omologazione iniziale e poi una taratura periodica. Sia l’omologazione che la taratura dovranno essere dimostrate in caso di eventuali controlli, quindi bisognerà sempre avere con sé i relativi documenti. Il prezzo stimato per installare un alcolock è di circa duemila euro, anche se naturalmente la tariffa può variare in base all’officina. Gli autisti che devono installare lo strumento dovranno anche pagare la taratura da effettuare periodicamente e la manutenzione, oltre al fatto che per usare l’alcolock serviranno dei boccagli monouso (anche questi da comprare separatamente). Tutto questo, naturalmente, senza contare le eventuali multe per chi dovesse nuovamente infrangere le norme della strada. In particolare, non installare l’alcolock nonostante l’obbligo causerà una sanzione tra i 158 e i 638 euro, con patente sospesa da uno a sei mesi. Manomettere lo strumento (cosa che sarà visibile perché c’è un sigillo che si distrugge se si prova a far partire comunque l’auto) porterà a raddoppiare le multe.