Struttura sisma 2009, incontro con sindaci del cratere sui temi prioritari di ricostruzione e sviluppo

Cinque le priorità poste al centro del confronto, ospitato presso la sede di Fossa dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere, che ha visto partecipi il coordinatore della Struttura di missione sisma 2009, il consigliere Mario Fiorentino, insieme ai dirigenti dell’area tecnica ed economico-amministrativa, il titolare dell’USRC, l’ingegnere Raffaello Fico, gli otto rappresentanti delle aree omogenee, il coordinatore dei sindaci del cratere Giovannino Anastasio e il vicecoordinatore Massimiliano Giorgi.
Cinque le priorità poste al centro del confronto, ospitato presso la sede di Fossa dell’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere, che ha visto partecipi il coordinatore della Struttura di missione sisma 2009, il consigliere Mario Fiorentino, insieme ai dirigenti dell’area tecnica ed economico-amministrativa, il titolare dell’USRC, l’ingegnere Raffaello Fico, gli otto rappresentanti delle aree omogenee, il coordinatore dei sindaci del cratere Giovannino Anastasio e il vicecoordinatore Massimiliano Giorgi.
Al centro dell’incontro il trasferimento delle risorse del Fondo complementare al PNRR, la ripartizione della seconda fase del programma di sviluppo Restart, gli iter procedurali per i Progetti integrati per il turismo (PIT), ma anche il punto aggiornato relativo alla ricostruzione privata e all’edilizia scolastica. Cinque priorità che sono state oggetto di un costante confronto tra tutti i soggetti interessati, per un importante momento di condivisione finalizzato a dare ascolto alle esigenze e criticità di una comunità complessa come quella dei 56 comuni del cratere, ribadendo il pieno sostegno della Struttura alle amministrazioni locali allo scopo di accelerare il passaggio da una fase interlocutoria a quella operativa.
“L’incontro odierno è un’occasione di confronto su questioni per noi fondamentali. Nell’ultimo anno abbiamo condiviso risultati straordinari in termini di risorse, attraverso l’immissione sul territorio di quasi un miliardo di euro, un dato di rilievo a livello nazionale rispetto a contesti confrontabili. Tuttavia, questi risultati, per quanto rilevanti, ci impongono però di tenere ben chiaro un preciso schema di priorità per poter rispondere alle molteplici esigenze del territorio. La nostra intenzione è quella di programmare momenti di confronto con una cadenza sempre più ravvicinata, così da intercettare tempestivamente le criticità emergenti e dare pronte risposte” ha dichiarato il Cons. Mario Fiorentino, Coordinatore della Struttura Sisma 2009.