Andrea Castellani e Lorenzo Iafrate, giovanissime promesse del nuoto aquilano

Andrea Castellani e Lorenzo Iafrate sono due giovanissimi nuotatori della Dimensione Nuoto L’Aquila: i loro sogni, le loro aspettative nella nuova puntata di #nonsolocalcio
Andrea Castellani e Lorenzo Iafrate sono due giovanissimi – nemmeno 14 anni – atleti della Dimensione Nuoto L’Aquila, società che si è piazzata fra le prime dieci a livello nazionale ai Criteria di Riccione, anche grazie alle loro prestazioni.
Nella nuova puntata di #nonsolocalcio, i loro sogni, le loro ambizioni e quella sensazione di guardare dall’alto, su un podio che vale tanto, i tanti sacrifici fatti finora.

La Dimensione Nuoto L’Aquila ha ottenuto risultati eccezionali ai Criteria Nazionali Giovanili di Riccione, conquistando due medaglie d’oro, due di bronzo e numerosi piazzamenti di rilievo.Andrea Castellani si è distinto vincendo l’oro nei 400 stile libero con un tempo di 4’06.99 e nei 1500 stile libero con 16’17.67.Ha inoltre conquistato il bronzo negli 800 stile libero.Lorenzo Iafrate ha ottenuto il bronzo nei 400 stile libero con 4’09.05 e ha sfiorato il podio nei 200 stile libero, oltre a piazzarsi quinto nei 100 stile libero, sesto nei 200 misti e undicesimo nei 100 rana.Questi successi evidenziano l’ottimo lavoro svolto dagli atleti e dallo staff tecnico della società aquilana. “Un grande risultato. Siamo arrivati decimi a livello nazionale, prima società fra quelle abruzzesi a Riccione. Un risultato enorme” sottolinea il presidente Fabio Ianni – “per il quale un grande ringraziamento va a Mario Di Massimo, il nostro allenatore: con la sua grandissima professionalità porta da quattro anni grandi risultati con atleti diversi. Andrea e Lorenzo sono esplosi quest’anno, dimostrazione che la nostra società è viva”. “Su qualche gara potevamo fare meglio” commenta a margine Di Massimo “Si impegnano, insieme alle loro famiglie. Stiamo lavorando anche sulle distanze corte ma abbiamo preferito iniziare prima sulle distanze lunghe e poi lavorare sulla velocità”.

Lorenzo Iafrate, classe 2011, ha iniziato a nuotare a sei mesi: “I miei genitori hanno fatto tanto sport e mi hanno indirizzato alla piscina. All’inizio la odiavo, poi piano piano mi sono sempre più appassionato. È una disciplina che comporta tanta fatica e sacrifici per ottenere i giusti risultati. I miei genitori mi hanno sempre detto che la scuola viene prima di tutto. Ci alleniamo sei volte a settimana e prima dei campionati facevamo anche due allenamenti doppi: eravamo in piscina già alle 6.30, uscivamo alle 8. Poi scuola, poi piscina e poi a casa per i compiti”.
Andrea Castellani, campione italiano: anche lui classe 2011, ha iniziato a nuotare a 4 anni. “Anche a me non piaceva proprio, quando ero più piccolo. Ho continuato e mi è piaciuto. Quella dei Criteria è stata una bella esperienza, tosta ma piena di soddisfazioni”. Il podio nei 400 stile è stato per 2/3 aquilano: “È stata una sensazione strana ma bellissima. Ci si sente sul tetto, da quel podio vedi tutti i sacrifici fatti ma anche quelli che devi ancora fare. È una bella sensazione”.
Fra dieci anni, si vedono entrambi ancora in piscina. Lorenzo magari arruolato in una forza armata, per poter continuare l’attività sportiva a livello professionistico. Anche Andrea spera di arrivare in alto: “Il mio obiettivo è di fare la mia carriera da sportivo e poi dedicarmi al lavoro. Poi, come va va”.
Puntata di #nonsolocalcio, nuoto: ospiti Andrea Castellani, Lorenzo Iafrate, Mario Di Massimo e Fabio Ianni. Conduce Eleonora Falci