Il gran ritorno di Filippo Piccone, Lisa Carusi probabile candidata sindaco

Il 13 aprile il Congresso di Forza Italia di Celano sarà una tappa decisiva per la nuova fase: Piccone punta ad archiviare il sindaco Settimio Santilli
Tutto pronto per il ritorno, in grande stile, di Filippo Piccone sulla scena politica di Celano. Domenica 13 aprile all’Auditorium Enrico Fermi il Congresso di Forza Italia incoronerà Luigi Ciaccia, cognato dell’ex parlamentare, a coordinatore cittadino. L’altro nome che si è fatto negli ultimi giorni, Filippo Santilli, non avrebbe chance.
Il Congresso è in realtà la prima tappa di un percorso che ha come approdo le elezioni comunali del prossimo anno: Piccone e i suoi vogliono, risulterebbe, cambiare cavallo. Via quindi il sindaco in carica, Settimio Santilli (Fratelli d’Italia), che non verrebbe ricandidato per fare posto a Lisa Carusi, consigliera comunale con delega all’istruzione.
Il gruppo dei picconiani è oggi molto concentrato sull’obiettivo del colpo d’occhio. Per ospitare la kermesse è stato scelto l’Auditorium Enrico Fermi, capienza di circa 250 posti. Riempirlo non dovrebbe essere troppo difficile, visto che Piccone si è presentato alla sfida congressuale forte di 700 neotesserati in un centro di circa diecimila abitanti. Si punta a lasciare sulla porta, causa pienone, qualche altro centinaio di persone, affinché sia visivamente chiara la forza dell’ex parlamentare di Forza Italia, che aspira al ritorno a contesti più prestigiosi. “All’evento parteciperanno i vertici locali del partito e l’On. Sen. Filippo Piccone. Si rammenta che la Tua presenza è particolarmente gradita”: conclude così il messaggio che è comparso, in modo pressoché indistinto, sugli smartphone di tutta Celano.
L’esito sarà dunque un partito in città in mano a Piccone, che si è rafforzato in tutta la provincia, a cominciare da Avezzano, dove i “suoi” sono entrati a pieno titolo negli organismi direttivi. Forza Italia a Celano sarà il quartiere generale dal quale si pianificheranno le mosse che, nell’anno circa che manca alla fine della consiliatura, serviranno ad archiviare il sindaco Santilli, già di fatto commissariato visto che una buona parte della sua maggioranza è passata ai berlusconiani, e quindi a Piccone: cinque tra assessori e consiglieri. Non è tra i neotesserati la citata Lisa Carusi perché Piccone, abilmente, la terrebbe fuori dalla prima linea per spendere il suo nome al momento giusto, quando si tratterà di discutere del candidato per il post – Santilli, e sarà più facile fare passare una figura priva di adesioni formali ai partiti.
