L’Aquila 1927 ricomincia da Luigi Durastante, Juchich: Vogliamo continuare a lottare

L’Aquila 1927 riparte da Durastante. “Non molleremo, combatteremo fino alla fine della stagione onorando gli impegni: va in questa direzione la scelta del cambio allenatore”, così Goffredo Juchich, ai microfoni di Cuore rossoblù
Arriveranno tra poche ore le prime parole ufficiali di mister Luigi Durastante, nel corso della conferenza stampa che presenterà la gara di domenica contro il Città di Isernia. La prima per il nuovo allenatore, arrivato a quattro giornate dalla fine del Campionato perché serviva “dare una scossa alla squadra”. L’intervista a Goffredo Juchich, ospite di Cuore rossoblù.
“Abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo e questo non basta per raggiungere i nostri obiettivi, per questo come società abbiamo pensato che fosse necessaria una scossa e abbiamo deciso di affidare la guida tecnica della squadra a Luigi Durastante, che ha un’esperienza pregressa importante con la nostra piazza, perché vogliamo onorare la stagione provando a vincere i Playoff“. Parole chiare quelle dell’amministratore delegato del Club che guarda avanti senza piangere sul latte versato. Guarda, soprattutto, alle prossime partite: in primis q quella di domenica che vedrà L’Aquila 1927 affrontare una squadra, il Città di Isernia, reduce da tre successi consecutivi e con un ambiente carico. Situazione opposta in casa rossoblù, dove Durastante dovrà chiedere una risposta decisa al gruppo, reduce da due sconfitte.
Un’altra ripartenza per L’Aquila, come ha sottolineato Juchich ai microfoni di Cuore rossoblù. Dopo Giovanni Pagliari e Michele De Feudis, c’è quindi Luigi Durastante. Il tecnico arriva in un momento fondamentale della stagione: restano solo 4 partite per salvare il lavoro fatto, aggiudicarsi i playoff e tentare l’impresa.
Innegabile che la svolta negativa della stagione sia arrivata dalla sconfitta contro la Samb. Uno scontro diretto finito male, anche per i fatti accaduti dopo il fischio finale, che ha segnato la stagione nonostante il derby contro l’Avezzano sembrava poter rilanciare la cavalcata rossoblù. Tuttavia, i playoff sono quasi alle porte e sarà obbligatorio mantenere un’attenzione massima per giocarsi ogni chance fino all’ultimo. “Probabilmente qualche ripercussione a livello psicologico c’è stata e alcuni calciatori, a livello inconscio, non sono più riusciti a dare quel qualcosa in più che sarebbe stato importante per continuare a fare bene. Ciò ha fatto la differenza. Con il cambio allenatore vogliamo fare in modo che si onorino gli impegni fino alla fine della stagione. Del resto, come società non ci siamo mai risparmiati per inseguire i nostri obiettivi. Vogliamo continuare a lottare nonostante le difficoltà incontrate”.