Orso trovato morto, si esclude la natura violenta

13 aprile 2025 | 20:08
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Orso trovato morto, si esclude la natura violenta

Trasferito a Teramo l’orso trovato morto da alcuni escursionisti. Esclusa la morte violenta, verranno fatti esami diagnostici e tossicologici.

Dalle prime verifiche sarebbe esclusa la morte violenta come causa del decesso dell’orso ritrovato da alcuni escursionisti, sulla Carritana, tra Cocullo e Carrito.

L’orso, un esemplare maschio di circa 8/10 anni, non presenta fori riconducibili a colpi di arma da fuoco, ma è stata accertata la presenza di numerosi traumi la cui natura – insieme alla certezza dell’assenza di colpi di arma da fuoco – potrà essere accertata solo a seguito degli esami previsti, dall’apposito protocollo, presso l’Università di Teramo e soprattutto presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, dove la Procura competente ha disposto il trasferimento della carcassa, e dove saranno svolti anche gli esami tossicologici e diagnostici per accertare eventuali patologie. Verrà fatto anche un riscontro genetico per vedere se questo esemplare è censito nella banca dati.

Dal momento che l’area sembrava essere all’interno del Parco Regionale Sirente Velino, è stato immediatamente interessato il Direttore, Igino Chiuchiarelli, unitamente alla centrale del 112, che ha disposto l’intervento di una pattuglia di Carabinieri Forestali, personale veterinario della ASL competente per territorio, unità specializzate del PNALM a supporto dei tecnici del Parco Regionale, che hanno immediatamente raggiunto l’area in questione. Dalle prime verifiche eseguite sul posto è stato accertato che la località è di poco esterna al Parco Regionale Sirente Velino.

Orso trovato morto in campagna

“Visto l’esiguo numero di esemplari di orso Marsicano – dichiara il presidente del Parco Sirente Velino, Francesco D’Amore ed il grande lavoro che i parchi in Abruzzo svolgono al fine di far crescere la popolazione del plantigrado, scongiurandone l’estinzione, ci auguriamo che venga riscontrata una causa naturale all’origine di questa tragedia. Sarebbe davvero triste se una responsabilità umana ne fosse la ragione!”

Orso trovato morto

“Al fine di definire il quadro complessivo degli elementi presenti nell’area in cui l’orso è stato trovato – si legge nella nota diramata dall’Ente Parco – sul posto sono intervenuti anche la biologa del PNALM, D.ssa Latini, la veterinaria del PNALM, Dott.ssa Di Pirro e il Nucleo Cinofilo Antiveleno del PNALM che ha iniziato a ispezionare il territorio per accertare l’eventuale presenza di esche e bocconi avvelenati, non rinvenendo nulla. I controlli del territorio, con i cani antiveleno, continueranno anche nei prossimi giorni. L’episodio, di cui come detto, andranno accertati tutti gli elementi per risalire alle cause della morte dell’orso, conferma sicuramente l’importanza del corridoio di collegamento tra il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Regionale Sirente Velino, dove nel corso degli ultimi anni sono aumentati gli avvistamenti e le segnalazioni di esemplari di orso. Sull’orso verrà fatto anche un riscontro genetico per vedere se questo esemplare è censito nella banca dati. Appena disponibili comunicheremo gli esiti degli accertamenti2.