E se domani un avatar ti insegnasse a discutere con tua suocera?

14 aprile 2025 | 07:23
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E se domani un avatar ti insegnasse a discutere con tua suocera?

E se domani, nuovo appuntamento con la rubrica di Riccardo Cicerone. Come allenare le soft skills… senza spargimenti di sangue

E se domani un avatar ti insegnasse a discutere con tua suocera? Nuovo appuntamento con la rubrica di Riccardo Cicerone.

Facciamo subito chiarezza: no, per quanto sia evoluta, nessuna intelligenza artificiale (o naturale) riuscirà mai a tenere testa a una suocera petulante. Tanto vale essere onesti sin dall’inizio. Ma ,ora che ho catturato la tua attenzione con un trucchetto di bassa lega, lascia che ti racconti una cosa davvero interessante.

E se domani un avatar ti insegnasse a discutere con tua suocera?

SkillGym: la palestra per le tue soft skills Qualche giorno fa, girovagando sul web, ho scoperto una startup italo-svizzera che si chiama SkillGym. Come suggerisce il nome (“palestra di abilità”), questa realtà ha sviluppato una tecnologia innovativa che sfrutta avatar animati da intelligenza artificiale per allenare le capacità comunicative, relazionali e di leadership. Niente Pandora e umanoidi blu con la coda, tranquilli.
Questi avatar non vengono dal cinema, ma da una visione del futuro in cui l’essere umano vince non con i numeri o i codici, ma con l’empatia, l’ascolto e la capacità di parlare con efficacia. Dalle hard alle soft (skills). Come ho già accennato qui, le hard skills (quelle tecniche: calcolo, scrittura, codifica…) saranno sempre più appannaggio dell’AI. E quindi? Cosa resta a noi umani? La differenza la farà la nostra capacità di comunicare, ascoltare, connetterci con gli altri. Solo che – spoiler – non si impara a comunicare leggendo una guida. Un po’ come non puoi imparare a nuotare leggendo un manuale di nuoto sotto l’ombrellone.
Allenarsi… senza ferire nessuno
Allenarsi “dal vivo” sulle conversazioni difficili, in effetti, può avere degli effetti collaterali:
❌ litigi,
❌ musi lunghi,
❌ bottigliate emotive.
E allora ecco che gli avatar di SkillGym arrivano in soccorso:
ti mettono davanti a simulazioni realistiche, ti rispondono, ti mettono in difficoltà, ti fanno allenare sul campo. Il tutto senza traumi contusivi o parenti offesi.

Come funziona?
L’ambiente è virtuale, ma le interazioni sono molto realistiche.
👉 L’utente ottiene feedback personalizzati.
👉 Riceve suggerimenti pratici per migliorare.
👉 Impara a gestire situazioni che nella realtà potrebbero metterlo in crisi.
È il classico learning by doing (imparare facendo), ma senza spargimenti di sangue.
Dove si usa?
Per ora SkillGym è pensato per: simulare trattative commerciali, preparare discorsi pubblici, gestire conversazioni di lavoro. Ma nel futuro si punta anche all’educazione scolastica e ad altri contesti in cui la comunicazione è tutto.

Conclusione

Il futuro, insomma, è pieno di strumenti mirabolanti per migliorare le nostre vite. Ma c’è ancora un ostacolo troppo grande anche per l’AI. E quindi, se proprio vuoi evitare discussioni con tua suocera… l’unica soluzione è non sposarti.

E se domani facessi la spesa e uscissi senza pagare?