Funerali Papa Francesco, in moto la grande macchina organizzativa

24 aprile 2025 | 11:54
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Funerali Papa Francesco, in moto la grande macchina organizzativa

Attese oltre 200mila persone e 170 delegazioni di governo ai funerali di Papa Francesco. Attivata l’imponente macchina organizzativa.

Controlli serrati, no-fly zone, maxi schermi e attenzione alla viabilità. L’imponente macchina organizzativa per i funerali di Papa Francesco con l’importante contributo della Protezione civile abruzzese.

I funerali di papa Francesco si svolgeranno sabato 26 aprile alle ore 10, sul sagrato della Basilica di San Pietro. La Liturgia esequiale sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio. Al termine della celebrazione eucaristica avranno luogo l’Ultima commendatio e la Valedictio. Di seguito il feretro del Romano Pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Alla cerimonia assisteranno migliaia di fedeli e con loro, capi di Stato da tutto il mondo, compresi Trump e Zelensky. Attese almeno 200mila persone e 170 delegazioni di governo. Inevitabile, quindi, la necessità di strutturare una macchina organizzativa imponente che assicuri un afflusso regolare a Piazza San Pietro e allo stesso tempo la massima sicurezza pubblica. Coinvolta nel piano anche la Protezione civile della Regione Abruzzo.
Come spiegato dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, quindi, “ci saranno maxi schermi lungo via della Conciliazione, piazzale Risorgimento, piazza Pia. Poi man mano che andremo avanti se dovessimo percepire un numero ancora più grande di persone ne saranno posizionati altri”. Inoltre, “non sono previste zone rosse, ma aree dove saranno estesi i controlli e le verifiche”. Il prefetto ha anche confermato la presenza di una ‘no fly zone’ nell’area del Vaticano.
Il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza, presieduto dal ministero dell’Interno Matteo Piantedosi, ha inoltre predisposto un piano sulla base di quello elaborato per i funerali di Papa Giovanni Paolo II, nel 2005.

Il ruolo della Protezione civile abruzzese.

La Protezione Civile della Regione Abruzzo è stata ufficialmente coinvolta nel complesso dispositivo di sicurezza e assistenza organizzato in occasione delle esequie di Papa Francesco, previste per sabato prossimo a Roma. In coordinamento con la Protezione Civile della Regione Lazio e con le altre Regioni limitrofe, l’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo ha avviato le operazioni di ricognizione e attivazione dei volontari disponibili, con l’obiettivo di garantire un supporto efficace nella gestione dell’elevato afflusso di pellegrini previsto nei prossimi giorni nella Capitale. I volontari della Protezione Civile Abruzzo sono impegnati in attività di assistenza alla popolazione e di supporto informativo lungo i percorsi di accesso alla Santa Sede, a partire dal 22 aprile, e presumibilmente fino al 27 aprile, nelle fasce orarie comprese tra le 07:00 e le 21:00.
“La disponibilità, la dedizione e la professionalità dei nostri volontari” ha detto il dirigente Andrea Cipollone, “rappresentano uno dei pilastri fondamentali del sistema di protezione civile: grazie al loro impegno silenzioso ma instancabile, la Regione Abruzzo è in grado di offrire un servizio capace di sostenere e di accogliere la moltitudine di fedeli che giungeranno a Roma per rendere omaggio al Santo Padre”. “Essere parte di questa grande macchina organizzativa” ha concluso, “significa, ancora una volta, onorare i valori di solidarietà, partecipazione e prossimità che sono il cuore pulsante della Protezione Civile”.

La sicurezza ai funerali di Papa Francesco.

Come riporta RaiNews, oltre ai tiratori scelti schierati sui palazzi ci saranno anche bazooka anti-drone nell’area di piazza San Pietro sabato per garantire la sicurezza in occasione dei funerali di papa Francesco (Si tratta di una sorta di dissuasori che, in caso di avvistamento di droni non autorizzati, riescono a inibire le onde radio guidandoli così fino a farli atterrare). Rafforzati i presìdi agli aeroporti di Ciampino e Fiumicino, dove sono attesi dai 15mila ai 20mila passeggeri in più.
Controlli ci saranno anche nel sottosuolo, in superficie e perfino in acqua, con la polizia fluviale.

Viabilità.

Naturalmente saranno potenziati tutti i trasporti, dai treni ai taxi, agli autobus. Inoltre, ANAS ha mobilitato 2.300 risorse di personale su strada e nelle sale operative, già previste per l’esodo pasquale, con turni e presenze rinforzati per garantire la circolazione in sicurezza con l’arrivo delle autorità internazionali e dei fedeli attesi da tutte le regioni italiane alle esequie del Santo Padre. Previsti incrementi di traffico sull’Autostrada A90 “Grande Raccordo Anulare”, l’Autostrada A91 “Roma-Fiumicino” e la SS7 “Appia”. In crescita le richieste di informazioni stradali (+36%) al servizio clienti “Pronto Anas”

Potenziato, in particolare, il presidio del personale Anas sulle principali strade di collegamento con Roma dove si prevede traffico ad alta intensità: l’Autostrada A90 “Grande Raccordo Anulare”, l’Autostrada A91 “Roma-Fiumicino” e la SS7 “Appia”. Il monitoraggio Anas è stato rafforzato anche sulle strade consolari, tra le altre le SS1 “Aurelia”, SS2 “Cassia”, SS3 “Flaminia” e SS4 “Salaria”.
Il piano di viabilità prevede un’azione mirata di prevenzione e controllo dei flussi di veicoli provenienti da tutte le regioni italiane: in campo 2.300 risorse Anas, su strada e nelle sale operative, già previsti per l’esodo di Pasqua e dei ponti di primavera – con la rimozione temporanea di circa l’80% dei cantieri sulla rete nazionale – con presenze e turni ora rinforzati.
L’impegno di Anas è dispiegato in collaborazione con la Protezione Civile Nazionale che coordina tutte le attività e con Viabilità Italia. Nelle ultime ore si sono tenute numerose riunioni operative per affrontare i temi più urgenti legati alla viabilità. Tra questi, l’aumento del traffico veicolare verso Roma, la gestione dei parcheggi per gli autobus turistici e la pianificazione delle attività in occasione dell’arrivo di autorità straniere presso gli aeroporti di Roma con i relativi trasferimenti verso il centro della città.
Anas, inoltre, ha incrementato i servizi di informazione in tempo reale per chi viaggia. Per gli aggiornamenti sul traffico da e verso Roma gli utenti possono chiamare il Numero Verde Anas 800.841.148 e selezionare l’opzione dedicata. Le richieste di informazioni sono aumentate del 36% nelle ultime ore. Sono disponibili ulteriori canali di aggiornamento, come il notiziario trasmesso sulle radio romane e le news pubblicate sul sito web e sui profili social di Anas.

Giubileo Roma - generica

(Foto di repertorio)