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Ospedale L’Aquila: “Mi hanno salvato la vita, trattandomi come una mamma”

Il racconto di una donna ricoverata all'ospedale San Salvatore: "Grazie a tutto il personale che mi ha permesso di riabbracciare i miei nipotini".

L’AQUILA – Il racconto di una donna ricoverata all’ospedale San Salvatore: “Grazie a tutto il personale che mi ha permesso di riabbracciare i miei nipotini”.

Gravi problemi di salute, di tipo respiratorio e legato a cicli chemioterapici, l’aggravamento e il ricovero in ospedale con prognosi senza speranza: “Nessuno pensava che ce l’avrei fatta” racconta a IlCapoluogo.it la signora Ornella. “Per fortuna al Pronto Soccorso è intervenuta la mia pneumologa, la dottoressa Marina Carunchio, che mi ha fatto mettere il casco e dopo un giorno in un altro reparto, sono stata trasferita al reparto di Medicina, del professor Claudio Ferri. Voglio davvero ringraziare tutto il personale sanitario e non, per avermi trattato come una madre. Sono stati di una gentilezza squisita. Voglio ringraziare tutti, perché con le loro cure mi hanno fatto riabbracciare i miei nipotini, che sono il mio vero ossigeno”.