Le saracinesche di alcuni negozi in centro sono abbassate stamattina, tutto intorno c’è fermento per la manifestazione contro la restituzione delle tasse. La città è tappezzata di manifesti con su scritto: “No al terremoto fiscale”. Nemmeno la proroga di 120 giorni placa gli animi, anzi li scalda: è stata definita un tranello, una manovraastuta per sgonfiare l’azione legale di tutto il territorio nei confronti del governo centrale in vista dell’udienza del TAR del 18 Aprile.